due mie poesie inserite nell’antologia dei vincitori del Premio Il Sublime anno 2017- 1^ edizione Sanremo- Lerici
Smarrire il mondo
Smarrire il mondo
non è come restare orfani
avere un contatto fugace
con l’assenza
per un passaggio sbagliato di palla
scrostare il muro di stanze bambine
con lacrime di anni urgenti
e lasciare migliaia di albe
sole
nei parchi
Ti vedo camminare a passi incerti
forse è ora di giocare sul prato
forse hai bisogno di appoggiarti
alla mia spalla per tornare a casa
In fondo al viale
qualcuno chiede la strada agli alberi
_____________________________________
Lituania
Quando un giorno l’alba riesce a spuntarla
la terra si riempie di foreste e vasti laghi
inzuppa i fiocchi di nuvole nell’acqua bassa
e poi stiracchia le sue colline
con aghi di abete punzecchia felice il cielo